Questo vino di taglio bordolese nasce all’interno di Tenuta Belguardo nel cuore della Maremma con uve Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Alicante e Petit Verdot, vendemmiate e selezionate manualmente, il Tirreno sviluppa la sua complessità organolettica maturando per circa 12 mesi in barrique di rovere ed affinando tutte le sue peculiarità in vetro.
Questo vino presenta un colore intenso rubino. Al naso propone aromi molto eleganti di macchia mediterranea, con note ammalianti di ribes nero che creano una perfetta sincronia aromatica. In bocca spicca un’ottima sapidità ed una grande avvolgenza, che conferisce grande piacevolezza al palato.
Perfetto con primi piatti a base di cacciagione, è ottimo anche con stufati di carni bianche e verdure al forno.
La nuova frontiera toscana
Nel cuore della Maremma toscana, sulle colline tra Grosseto e Montiano e in prossimità del mare Tirreno, la Tenuta Belguardo è una delle realtà più importanti del territorio.
Acquistata dai Mazzei a metà degli anni ‘90, la proprietà copre una superficie complessiva di 70 ettari, di cui circa la metà destinata a vigneti specializzati.
Un “terroir” molto speciale, frutto di una lunga ricerca, sul quale è stato avviato immediatamente dopo l’acquisto un intenso programma di reimpianto dei vigneti, con una precisa scelta delle varietà e dei cloni.
VENDEMMIA
L’inverno ha registrato temperature miti. Le precipitazioni sono state esigue durante tutto questo periodo. A un Giugno caldo hanno fatto seguito un Luglio ed Agosto freschi per i venti eccezionalmente provenienti da nord. La raccolta è iniziate il 29 Agosto con il vermentino, proseguendo poi nei primi giorni di settembre con alicante e syrah, uve perfettamente sane e dotate di un ottimo corredo aromatico dovuto alle perfette escursioni termiche giorno-notte.
Dopo una sosta di qualche giorno, coronata da una bellissima pioggia di 30 mm in data 15 Settembre che ha permesso alle uve di reidratarsi, è stato raccolto il cabernet franc e alcune selezioni di cabernet sauvignon provenienti dai terreni con scheletro dominante e quindi piuttosto poveri e sassosi. Una ulteriore sosta ha permesso una perfetta maturazione fenolica delle migliori uve cabernet sauvignon e sangiovese. La vendemmia si è conclusa il 10 Ottobre con la raccolta degli ultimi sangiovesi per il Morellino di Scansano.
SCHEDA TECNICA
NOTE ESTRATTE DAL SITO UFFICIALE www.mazzei.it